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Allergia e materassi
5 errori da evitare per dormire meglio
L'allergia all'acaro della polvere, banalmente detta allergia alla polvere è è una delle forme allergiche più diffuse. Nei soggetti predisposti, l'allergia agli acari della polvere si manifesta con infiammazione alle vie respiratorie, affezioni agli occhi e dermatiti, fino all'asma allergica. Tali sintomi possono manifestarsi in ogni momento dell'anno con particolare incidenza durante la stagione fredda.
Gli Acari sono aracnidi molto piccoli (invisibili ad occhio nudo) che si nutrono principalmente delle desquamazioni umane, che si staccano continuamente dal nostro corpo e da quello dei nostri animali domestici.
Proliferano in ogni casa, anche la più pulita e possiamo trovarle in ogni stanza ma oltre il 94% si trovano trovano nei letti.
Perchè questa predilezione per i letti? In realtà la spiegazione è piuttosto semplice: gli acari proliferano in microclimi caldo-umidi ed in assenza di luce solare, tutte condizioni che troviamo nei nostri materassi, soprattutto in inverno.
Una volta compreso questo diventa abbastanza facile capire cosa è opportuno fare e cosa invece non dovremmo assolutamente fare se non vogliamo peggiorare la nostra allergia alla polvere.
Molte persone allergiche infatti compiono ogni giorno alcuni errori che non fanno che aggravare la loro allergia.
Ma quali sono i peggiori errori che chi soffre di allergia non dovrebbe commettere, per non peggiorare ulteriormente la situazione?
Errore n.1: Rifare subito il letto
I maniaci della pulizia e dell'ordine cadono sempre in questo errore. Prima ancora di bere il caffè rifanno il letto, pensando magari che così la polvere non si depositerà sulle lenzuola. Niente di più sbagliato. In questo modo viene soltanto preservato il calduccio umido ideale per gli acari. La cosa migliore è lasciare esposte le lenzuola all'aria ed aprire le finestre per almeno 20 minuti.
Errore n.2: Passare il vaporetto sul materasso
Il secondo errore che molti allergici commettono in buona fede è... pulire il materasso con il vaporetto. Il vaporetto è conosciuto per uccidere germi, batteri e acari, quindi perchè non passarlo sul materasso? Il motivo è semplice: il getto di vapore non è sufficiente a penetrare e uccidere gli acari che si nascondono all'interno. In compenso il materasso rischia di restare umido dopo il trattamento, favorendo così la proliferazione di muffe e acari. Il materasso andrebbe pulito con l'aspirapolvere, eventualmente specifico per materassi.
Errore n.3: Lavare con programmi delicati
La regola principale dovrebbe essere di lavare le lenzuola almeno una volta a settimana almeno a 60 gradi. Ma lavare solo le lenzuola non basta. Tutta la biancheria letto dovrebbe essere lavata di frequente, incluse le coperte e tutto ciò che c'è in camera da letto dalle tende ai tappeti, seppure con frequenze differenti.
Errore n.4: Dormire su un vecchio materasso
I materassi non sono eterni e con il tempo finiscono per perdere le loro proprietà e non solo per quanto riguarda l'elasticità e l'ergonomia ma anche l'igiene perchè degradandosi le fibre interne divengono sempre più ospitali per gli acari. Ecco perchè il materasso dovrebbe essere cambiato almeno ogni 10 anni.
Errore n.5: Sottovalutare la fodera
L'errore più frequente quando si sceglie un materasso è concentrarsi su ciò che c'è al suo interno e sottovalutare il suo guscio. Certamente scegliere fra molle insacchettate, memory, lattice e altre tecnologie e materiali è importante, ma dal punto di vista di un soggetto allergico ancor più importante è la fodera. La fodera del materasso infatti ha il compito di non far passare gli acari all'interno. Per funzionare come barriera efficace per gli acari e bloccarne la proliferazione, la fodera deve avere specifiche caratteristiche ed essere quindi anti acaro e anti allergica. Inoltre deve essere completamente sfoderabile per essere facile da lavare e resistente alle alte temperature. Da questo punto di vista le fodere colorate dei materassi OneLove sono ideali perchè sfoderabili e resistenti ai lavaggi ad alte temperature. Inoltre i colori non scoloriscono e restano nel tempo vividi e belli come il primo giorno... a differenza delle fodere bianche che con il tempo tendono spesso ad ingiallire.
